domenica 13 gennaio 2013

Seconda seduta - Ho visto cose


Ciao, mi chiamo Greg e sono il padre di un bambino che gioca a calcio. Non ho ancora idea se questa terapia di gruppo potrà funzionare ma ho tanto bisogno di parlare con qualcuno. Questa storia del calcio mi ha cambiato la vita. Quando Luca a sei anni è passato alla categoria "Piccoli Amici" nella società Soccer Kids ho visto e sentito cose che voi umani non potete immaginare: madri ululanti scatenare le risse negli spalti; un dirigente sportivo picchiare a sangue l'arbitro nel bel mezzo di una partita; genitori arrampicati come scimmie alla rete di protezione del campo; un padre indemoniato bestemmiare in tutte le lingue del mondo; allenatori rimproverare e umiliare i piccoli giocatori; l'euforia della vittoria per tutti i goal segnati da nani con le scarpette; l'abbattimento che segue alla sconfitta. E tutti questi momenti andranno persi come lacrime nella pioggia. È tempo di curarsi. (continua)

2 commenti:

  1. Non capisco perchè nel mondo del rugby queste cose non succedono

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  2. Non ho idea! Forse perché il calcio è lo sport più amato dagli italiani e sin dalla fase giovanile per chi lo pratica è carico di tensioni in ogni senso. Noto con piacere che in questi anni progressivamente il rugby sta emergendo positivamente conquistando sempre più bambini (e genitori)

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