martedì 4 febbraio 2014

È una questione di cultura

Non sono diventato un fanatico del pallone, ma seguendo da diversi anni Luca e la sua squadra alla fine mi sono fatto una cultura in materia. Oltre a libri, giornali e applicazioni per lo smartphone, la cosa più incredibile per me, naturale per gli altri appassionati, è stata abbonarmi ai canali televisivi di calcio. Ho così scoperto aspetti completamente nuovi: non ci sono soltanto decine di partite da seguire bivaccato sul divano in compagnia di mio figlio, ma tutta una serie di programmi e servizi giornalistici che approfondiscono in maniera esasperata ogni singolo aspetto di questo mondo. Sono stato contaminato e continuo a sprofondare nel tunnel del pallone, ma per fortuna nella mia mente ci sono ancora delle sacche di resistenza. Per esempio, quando mi trovo davanti al televisore riesco ad alternare un buon film con una partita di calcio, un programma culturale con le ultime notizie di mercato. Forse non mi sono ancora perso del tutto e questa terapia di gruppo mi potrebbe salvare. Alla prossima seduta.

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