Le statistiche spengono ogni cenno di entusiasmo sul possibile futuro di qualsiasi ragazzino nel calcio professionistico. Il sistema attuale rende tutto più difficile. Eppure in tempi di forte crisi economica perfino le riviste di economia suggeriscono di avviare una scuola calcio. Il gioco più amato dagli italiani è sempre fonte di business.
Migliaia di ragazzini continuano a riempire i campi d’Italia, da quello di patate a quello in erba a sintetica di ultima generazione, per inseguire il sogno di diventare un giorno professionisti.
Migliaia di ragazzini continuano a fare tanti sacrifici per prendere a calci il pallone. Luca e tutti i bambini che ho incrociato in questi anni mi fanno tanto tenerezza e se uno di loro dovesse farcela, non importa chi, mi farebbe molto piacere. Adesso devo andare. Alla prossima seduta.
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