Ciao mi chiamo Greg e sono il papà di un bambino che gioca a calcio. Non ho fatto in tempo a chiudere l’ombrellone e a tornare in città che è iniziata la stagione di calcio 2014 - 2015 anche per la Soccer Kids del mio Luca. Non è stata la solita routine perché al primo allenamento più degli scorsi anni la sede della società è stata presa d’assalto da un rumoroso esercito di mamme, papà, nonni e fratelli e parenti vari fino alla settima generazione. Una folla immensa, superiore perfino a quella che si forma in occasione del primo giorno di scuola. Le aspettative dei familiari sono alte. I bambini sono diventati degli ometti, le selezioni dirette e indirette avvengono in maniera sempre più rigida. È interessante rilevare come a volte sia data più importanza al pallone rispetto alla scuola. Nel bene e nel male il calcio è molto impegnativo per figli e genitori, ma la scuola dovrebbe restare sempre la priorità. Per molti genitori (esaltati) non è così. (continua)
Nessun commento:
Posta un commento