C’è del marcio nel calcio? Sicuramente sì, come accade in ogni contesto di aggregazione sociale, politica o economica. È l’eterna lotta tra il bene e il male e ogni tanto una forza riesce a prevalere sull'altra.
Il mondo dello sport è per antonomasia il luogo sano, dove lasciare con serenità i propri figli. Il luogo in cui i figli vengono educati secondo sani principi, imparano a fare gruppo e soprattutto a confrontarsi con sé stessi. Insomma, il luogo ideale per una crescita armoniosa.
C’è un esercito di volontari che ogni giorno fa la sua parte e in modo sano a vantaggio dei ragazzi. E poi ci sono le pecore nere? Quello che non dovrebbero avere nessun contatto con i giovani. Alcune di queste pecore brune fanno danni perché sceme e incompetenti, altre perché pericolose e da più punti di vista.
Ecco perché prima di ogni cosa, prima della tipologia di allenamento, delle convocazioni alla partita del campionato, del calcolo del minutaggio giocato in campo, si dovrebbe fare una sola domanda: mio figlio sta frequentando un ambiente sano circondato da adulti seri e responsabili? (continua)
Nessun commento:
Posta un commento