La partita contro i Falchi Neri non è finita bene. Il loro mister di età avanzata al terzo goal segnato dalla Soccer è andato definitivamente fuori di testa e rivolgendosi all’altro allenatore ha gridato: “No! cazzo! Non si può giocare così. Siete troppo fallosi. E poi alcuni ragazzi sembrano maggiorenni. Fermiamo la partita. Voglio controllare distinta e carte di identità”. Il mister della Soccer senza battere ciglio gli ha risposto: “Pensa a giocare. I ragazzi sono in regola. Se non sai allenare la tua squadra e accattare le sconfitte vai a casa”. Apriti cielo! Il tizio dei Falchi è diventato rosso in volto per poi attraversare di corsa il campo come un bufalo inferocito, diretto verso il mister della Soccer Kids con la chiara intenzione di travolgerlo. Ad un certo punto tra gli sguardi esterrefatti dei ragazzi è inciampato su una zolla di terra facendo un volo fantozziano per poi atterrare e strisciare sull’erba fino a fermarsi con la faccia a pochi centimetri dalle scarpe del suo obiettivo. Ma troppo consumato e dolorante per portare a termine la missione punitiva. (continua)
Nessun commento:
Posta un commento