Venerdì vicino a Marina di Ravenna sono iniziate le partite del primo torneo nazionale dei pulcini della Soccer Kids. Come previsto il tempo si è rovinosamente oscurato e per quasi la metà della giornata abbiamo assistito a scene apocalittiche.
Dall'alto delle gradinate osservavamo i nostri pulcini giocare mentre violenti acquazzoni si alternavano con qualche raggio di sole. La preoccupazione è aumentata quando all'orizzonte, praticamente dietro il campo di calcio da destra e da sinistra si sono formate due minacciose trombe d’aria. Nonostante questo le partite non sono state fermate e ammetto che pur essendo oramai un consumato papà nel pallone mi sono chiesto: “Che cosa aspettano per interrompere il gioco: l’arrivo di Godzilla? Un’invasione aliena con incontri pericolosi del primo tipo? La cavalcata dei cavalieri dell’apocalisse?”.
È andata bene e nonostante le instabili condizioni del tempo, Luca e gli altri ragazzi hanno giocato bene vincendo tutte le partite, così come quelle del giorno dopo quando il sole è tornato a illuminare il lido. Nei momenti di pausa i genitori hanno stretto i loro rapporti di amicizia, conoscendosi finalmente meglio, facendo lunghe passeggiate lungo la spiaggia, ridendo di gusto e gustando i piatti tipici della zona in trattorie romagnole. È stato bello: da un lato i ragazzi con l’allenatore che come piccoli ometti sono stati responsabili e indipendenti, dall'altro i genitori che hanno impiegato al meglio il tempo trascorso insieme. (continua)
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